PIO2: INCONTRI CON IL PAPA UMANISTA

Un gemellaggio tra l’I.I.S. “E. S. Piccolomini” e i Licei Poliziani, complici il Comune di Pienza, la Società di Esecutori di Pie Disposizioni e l’Associazione Il Liceone: gli studenti di Siena e Pienza guide, ciceroni e musicisti in una giornata culturale sulle tracce di Pio II. Concerto finale e la conferenza “Quale crociata?” con i Prof. Mario e Raffaele Ascheri PIO2: INCONTRI CON IL PAPA UMANISTA si terrà a Pienza il 22 maggio prossimo ed è una giornata all’insegna della cultura realizzata dagli studenti dell’I.I.S. “E. S. Piccolomini” di Siena e Licei Poliziani di Montepulciano.

È un gemellaggio tra le scuole che vedrà impegnati gli studenti in percorsi di ciceroni, lettori e musicisti alla scoperta dei tesori della città di Pienza sul percorso del Papa umanista Pio II. L’evento vuole ricollocare la cultura umanista sul suo palcoscenico naturale: la città ideale del Rinascimento. Il gemellaggio tra i due Licei intende liberare tutta l’energia che possono esprimere i ragazzi che ispirano i loro studi a tali principi, ovvero riportare l’uomo al centro del palcoscenico in una sorta di necessario, perpetuo rinascimento. Il tutto è stato pensato in nome di Enea Silvio Piccolomini, salito al soglio pontificio con il nome di Pio II. Questa l’idea dell’Associazione il Liceone, che riunisce gli studenti di ogni tempo del Liceo appunto intitolato proprio ad Enea Silvio Piccolomini, condivisa e partecipata con la dirigenza, i docenti e gli alunni del Liceo Piccolomini di Siena, dei Licei Poliziani di Montepulciano e l’Amministrazione Comunale della Città di Pienza, con il coinvolgimento della Società di Esecutori di Pie Disposizioni. L’iniziativa vede impegnate queste realtà in un appuntamento che successivamente vuole avere cadenza annuale e che toccherà i temi più cari a Pio II, come le CROCIATE, l’UOMO e la NATURA, la BELLEZZA e la RAZIONALITÀ, declinando ogni anno il tema scelto dagli organizzatori sulle città e le realtà coinvolte. L’Associazione, il Comune della Città di Pienza, i Dirigenti dei Licei e la Società di Esecutori di Pie Disposizioni invitano la cittadinanza a partecipare a questa giornata celebrativa della figura storica e dei giovani che sono la colonna portante della nostra società e il nostro futuro. La giornata si svolgerà in quattro momenti – uno al mattino e tre al pomeriggio:

–        MATTINO ORE 10,30: gli studenti dei due Licei accoglieranno fino a 4 gruppi di ospiti in altrettanti percorsi guidati alla scoperta di Pienza. Attraverseranno la città dalla periferia al centro illustrando e raccontando palazzi, vie, paesaggio e monumenti:

–        VISITE GUIDATE con partenza da:

CASE NUOVE, PIAZZETTA SAN CARLO – LETTURE

PASSEGGIATA PANORAMICA VIA DEL CASELLO – BASTIONE LUZI – LETTURA

P.ZZA – P.ZZO COMUNALE – LETTURA

P.ZZO PICCOLOMINI – CORTILE E GIARDINO -LETTURA

CATTEDRALE – LETTURA

P.ZZO BORGIA – CANTO – LETTURA

VISITA MUSEO DIOCESANO DI P.ZZO BORGIA

POMERIGGIO ORE 15,30: sempre gli studenti accoglieranno e accompagneranno gli intervenuti con intermezzi letterari, canori e musicali tenuti dai ragazzi stessi e preparati ad hoc dai rispettivi professori in un unico percorso, sempre dalla periferia alla piazza centrale.

–        VISITA GUIDATA con partenza da:

PIAZZETTA SAN CARLO – PRESENTAZIONE, MUSICA ENSEMBLE DUO: VIOLINO/PIANOFORTE, PIANOFORTE/CLARINETTO: MUSICHE DI SIBELIUS E SCHUMANN

–        BASTIONE LUZI – TRIO VIOLINI: MUSICHE DI BACHMANN, YANSHINOV

–        PIAZZA PIO II – PALAZZO COMUNALE – GRUPPO DA CAMERA ARCHI, TROMBA E PIANOFORTE: MUSICHE DI TELEMANN

–        PALAZZO PICCOLOMINI – CORTILE E GIARDINO – LETTURA

–        CONCERTO c/o CATTEDRALE: suonano le ORCHESTRE DELL’I.I.S. “E. S. PICCOLOMINI” DI SIENA E DEI LICEI POLIZIANI DI MONTEPULCIANO: “IL CANTO DEGLI ITALIANI” E MUSICHE DI TOSTI, MOZART, DVORAK;

–        CONFERENZA c/o CORTILE PALAZZO PICCOLOMINI dal titolo “QUALE CROCIATA?” che vedrà impegnati il Prof. Mario Ascheri e il Prof. Raffaele Ascheri, per la moderazione del Prof. Furio Durando.

Appuntamento direttamente sul posto. I lavori termineranno alle ore 19,30 dando appuntamento all’anno prossimo. L’organizzazione è stata coordinata dall’Associazione Il Liceone e tutti hanno collaborato alla miglior riuscita dell’evento con grande entusiasmo degli studenti di nuovo in prima linea motivati a mettersi in gioco per la comunità. protagonisti di un mondo che negli ultimi anni li ha visti così sacrificati. “Il titolo provocatorio ‘PIO2‘ (Pio alla seconda) – spiega l’Avv. Giuliana Testa, presidente dell’Associazione Il Liceone – è stato coniato per ricordare il gemellaggio, la ‘potenza’ che lega i due territori al Papa Pio II. L’idea è venuta al nostro Consigliere Avv. Paolo Panzieri e ha trovato subito disponibili il Comune di Pienza e le rispettive scuole. Nata prima della pandemia ma, per ovvi motivi, non ancora concretizzata, l’idea progettuale ha finalmente trovato la sua realizzazione, che ci vedrà tutti presenti a Pienza il 22 maggio prossimo”. “Il Comune di Pienza – spiega l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Pienza Giampietro Colombini – ha aderito con grande attenzione e interesse culturale all’iniziativa promossa dalla Ass. ‘Il Liceone’ di Siena, volta a creare un rapporto di collaborazione fra i Licei senesi e i Licei Poliziani, con l’obiettivo di sviluppare amicizia e spirito di lavoro comune sul tema a noi caro di Pio II e la sua storia. Il Comune di Pienza, che da sempre collabora con istituti culturali, accademici, nazionali e internazionali, considera questa iniziativa un apporto necessario a coinvolgere la scuola superiore del suo territorio nello studio e nella riflessione sull’opera piesca, fondamento della cultura umanistica di cui il Piccolomini fu promotore e protagonista attivo nel corso della sua vita. Pio II, che dedicò nel corso dei suoi studi attenzione particolare all’educazione dei giovani studenti in una sua opera celebre, comprese tanti secoli fa l’importanza dello studio umanistico nella formazione dei giovani liceali. Oggi il Comune di Pienza accoglie con grande soddisfazione la nascita di un lavoro comune fra studenti senesi che vede Pienza sede di un incontro annuale di studio”. “Le letture – racconta la Prof Elena Bozzi, docente di Italiano del Liceo E. S. Piccolomini di Siena – sono tratte dal secondo volume dei Commentarii di Enea Silvio, in particolare dal libro VIII – “Elevazione del borgo di Corsignano a città sede vescovile, da allora ‘Pienza’ in onore proprio di Pio II” – e dal libro IX. Dopo un piacevole soggiorno sul monte Amiata, infatti, il pontefice visita la sua nuova creatura e le architetture che ha fatto edificare da varie maestranze coordinate dal celebre Bernardo Rossellino. Dalla descrizione traspare tutta la soddisfazione per l’opera realizzata, con una voce che giunge fino a noi attraverso la prosa elegante e appassionata del papa umanista”. “Durante il percorso, in due soste distinte – illustra la Prof.ssa Maria Teresa Greco – gli studenti del L. Musicale E. S. Piccolomini eseguiranno dei brani musicali. Si esibiranno: Alessandro Marini, Gaia Pecchioli, Rosati Sara, Tamamj Torsellini ai violini; Arianna Patelli alla viola, Leonardo Voltan al violoncello, Giorgio Zagni alla Tromba, Emanuele Altamura alla Tastiera. Al concerto invece si esibiranno: Margherita Caramanico, soprano; Rebecca Sois, soprano; Leonardo Voltan, Violoncello. Da parte dei Licei Poliziani – spiega il Dirigente Marco Mosconi – saranno eseguiti dagli studenti i seguenti brani: Carpe Diem (Orazio Garosi), inno dei licei; 1492 Conquest of Paradise (Vangelis)

“La conferenza finale ‘QUALE CROCIATA?’- spiega Furio Durando, archeologo e prof. di Storia dell’arte dei Licei Poliziani di Montepulciano e moderatore della conferenza – sarà una conversazione su Crociate controvoglia, particolarismi, ipocrisie e logiche del potere: globalità e globalismi al tempo di Pio II e oggi”. “In questo momento storico – sottolinea Caterina Franchi, Segretario Generale della Società di Esecutori di Pie Disposizioni – in cui il mondo intero è scosso da fatti tanto drammatici ai quali stiamo assistendo, con vero piacere partecipiamo alla realizzazione di questo evento,  con il quale ci si propone di ricordare la figura di  Enea Silvio Piccolomini, con l’auspicio che il pensiero d’amore e il sogno di bellezza del grande Papa umanista, che volle realizzare a Pienza la città ideale rinascimentale, possano essere fonte di ispirazione per una nuova rinascita per i giovani studenti liceali,  protagonisti di questa iniziativa”.

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