L’edizione 2022 de La città dei lettori: più di 100 ospiti e oltre 80 eventiper promuovere la cultura oltre ogni conflitto

FIRENZE – Da giugno a ottobre, 27 giornate diffuse su 12 comuni toscani con i protagonisti della letteratura contemporanea per il festival a cura di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS “Leggere ci unisce”: ecco il messaggio di quest’anno. Il direttore Gabriele Ametrano: “Dopo la pandemia e alla luce della situazione internazionale abbiamo bisogno di incontro, non di ulteriori scontri.

Questo è per noi il libro: qualcosa che unisce al di là di barriere, ideologie e confini” Tra i protagonisti: Francesco Guccini, Roberto Saviano, Francesca Michielin, Paolo Nori, Alba Donati, Vera Gheno, Alan Friedman, Jonathan Bazzi, Piero Pelù, Carlotta Vagnoli, Enrica Tesio, Elena Stancanelli, Marco Vichi, Antonio Fusco, Sveva Casati Modigliani, Marco Malvaldi, Ilaria Gaspari, Claudio Piersanti, Giorgio van Straten, Catena Fiorello, Fabio Genovesi e Marco Baliani Tante novità: dagli ospiti internazionali, con Martín Caparrós, Fernanda Trías, Luc Lang, Itamar Orlev, Olivier Guez e Barroux al doppio appuntamento con i finalisti del Premio Strega, fino alla nascita del Premio La città dei lettori Da segnalare le celebrazioni per i 10 anni di Edizioni Clichy, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini nell’anniversario della nascita in collaborazione con Gabinetto Vieusseux, l’evento “Leggere in libreria, leggere librerie” che coinvolgerà librai da tutta la Toscana in collaborazione con la fiera Testo, la conferenza del prof. Carlo Sisi per il bicentenario di Antonio Canova, lo spettacolo in omaggio allo sceneggiatore e regista Mattia Torre e poi incontri con gli autori, presentazioni, talk, letture, passeggiate letterarie, attività per ragazzi e ragazze, yoga e meditazione sul filo di pagine e parole

Più di 80 eventi e oltre 100 ospiti diffusi su 27 giornate e 12 tappe in altrettanti comuni della Toscana, tra giugno e ottobre: sono questi i numeri dell’edizione 2022 de La città dei lettori, il festival che da cinque anni coinvolge autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano con l’obiettivo di promuovere il libro e la letteratura. “Leggere ci unisce”: ecco il messaggio che per quest’anno accompagnerà il progetto culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano. In un’epoca che fa dell’isolamento e dello scontro i suoi tratti salienti, dalla pandemia alla guerra, l’obiettivo è proporre la cultura come connettore di popoli e d’incontro tra esseri umani, al di là di barriere geografiche e ideologiche. Tra i protagonisti nomi di punta della letteratura contemporanea italiana e non solo: da Roberto Saviano a Francesco Guccini, da Paolo Nori a Francesca Michielin, e poi Vera Gheno, Jonathan Bazzi, Carlotta Vagnoli, Alan Friedman, Marco Malvaldi, Carlo Sisi, Alba Donati, Giorgio van Straten, Elena Stancanelli, Enrica Tesio, Catena Fiorello, Marco Vichi, Fabio Genovesi e Piero Pelù. E ancora: Sveva Casati Modigliani, Vanessa Roghi, Laura Marzi, Ilaria Gaspari, Marco Baliani, Nicola Gardini e Claudio Piersanti, oltre a una rosa di ospiti internazionali, che per la prima volta arrivano al festival: lo scrittore e giornalista argentino Martín Caparrós, l’autrice uruguayana Fernanda Trías, i romanzieri francesi Luc Lang e Olivier Guez, l’esordio letterario dell’anno da Israele Itamar Orlev, il celebre illustratore parigino Barroux. Un percorso tra presentazioni, incontri, anteprime, talk, conferenze, reading e attività per giovani lettori che si aprirà a Firenzedal 9 al 12 giugno,per il quinto compleanno dell’appuntamento a Villa Bardini, e narrativa contemporanea ai classici, dai libri per ragazzi alla saggistica, per raggiungere le diverse tipologie di lettori, sotto il denominatore comune della bellezza sia nella scrittura che nei contenuti. L’intera giornata sarà dedicata alle pubblicazioni e agli autori targati Clichy, e appuntamenti legati alla ricorrenza saranno proposti nel cartellone del festival fino a ottobre.

Inoltre, in collaborazione con Gabinetto Vieusseux e nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, sabato 11 giugno sempre a Firenze, lo studioso Franco Zabagli condurrà una lectio dal titolo: “Pier Paolo Pasolini. Dalle carte al libro”, appuntamento già proposto da La città dei lettori durante il programma della fiera Testo e replicato a grande richiesta. Un omaggio a Pasolini sarà tenuto anche, in autunno, dalla compagnia Murmuris, con letture da testi del grande scrittore, regista e poeta. In programma, inoltre, incontri con scrittori e scrittrici che hanno celebrato PPP nelle loro opere pubblicate durante l’ultimo anno. E ancora: il prof. Carlo Sisi, storico dell’arte, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e già direttore della Galleria d’Arte Moderna e della Galleria del Costume di Palazzo Pitti di Firenze, sabato 11 giugno a Firenze terrà una conferenza dal titolo “Canova 1822” su Antonio Canova nel bicentenario della morte. Il disastro della Costa Concordia, con il suo impatto bruciante, verrà riportato in primo piano il 23 giugno a Grosseto con l’incontro “Dieci anni dalla Concordia”, che vedrà la presenza di Sabrina Grementieri e Mario Pellegrini, autori del libro “La notte della Concordia” (Rizzoli), del giornalista Simone Innocenti e di altri testimoni della vicenda che nel 13 gennaio del 2012 costò la vita a 32 persone. Due gli appuntamenti con Emergency, in ricordo di Gino Strada. Il primo il 12 giugno, a Firenze, alla presenza della presidente dell’associazione Rossella Miccio che presenterà “Una persona alla volta” (Feltrinelli), il racconto in prima persona di una missione lunga una vita, mentre il secondo è in cartellone per l’autunno. Lo stesso giorno, sempre a Firenze, la proposta del festival si arricchirà di un omaggio allo sceneggiatore, commediografo e regista italiano Mattia Torre, recentemente scomparso, noto per aver creato, insieme a Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, l’iconica serie televisiva “Boris”, e per le collaborazioni con Valerio Mastandrea, Serena Dandini e Corrado Guzzanti. Inoltre è previsto per il 10 giugno, a Firenze, un momento dedicato a Sergio Nelli, scrittore sensibilissimo e particolarmente presente sul territorio, venuto a mancare proprio quest’anno. A ricordarlo saranno le parole di Valerio Aiolli, Emiliano Gucci, Carmelo Marcianò, Giuseppe Munforte e Vanni Santoni, oltre che l’ultima pubblicazione dello stesso Nelli, “Lo champagne di Cechov” (Amos Edizioni).

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