Concorrenza e taxi entrano in campagna elettorale. ‘Specchietti per le allodole’

Blitz di Ferragosto sul ddl Concorrenza? In campagna elettorale si paventa la fine del mondo se non vince pallo a svantaggio di pinco; la costruzione di un muro che circondi la penisola (isole comprese) per evitare di essere invasi dai migranti (1); una disponibilità dell’Erario per garantire prebende e illusioni a chiunque

(2); madonne e santi che veglieranno sul nostro roseo futuro in mano a chi ci ha governato per decenni e ci ha già portato dove siamo; interessi di potere spacciati per bene pubblico; e, “il bello”, che quasi tutti ne sono consapevoli che in questo modo andrà a votare sempre meno gente di quel 50% che già non vota… ma ne sono soddisfatti così conteranno più i voti di appartenenza e di clientela rispetto a quelli di opinione sui programmi. In questa girandola si inserisce una nota condivisibile delle associazioni dei Ncc (Noleggio con conducente – 3).
Secondo due deputati della Lega, probabilmente in vena di rafforzare la propria posizione corporativa a difesa dei taxisti e ricordare loro chi votare, fanno sapere che c’è nell’aria un “blitz di Ferragosto” per riconsiderare l’aggiustamento/riforma del settore del trasporto pubblico privato dopo che è stato stralciato dal ddl Concorrenza (4). Creare ipotetici allarmi ad opera del nemico (il Governo, in questo caso, anche se al governo c’è anche la Lega): metodo tipico di culture e politiche basate su paura e attacco di chi vorrebbe distruggere l’altrui identità/peculiarità. Questa vicenda dei taxisti, con questi fatti postumi, ci (noi utenti dei servizi) deve far comprendere come questa campagna elettorale si sta dispiegando e che, con estrema difficoltà e rarità, potremo informarci sule reali intenzioni di chi ci chiede consenso. Il livello di comunicazione si è talmente deteriorato che ogni proposta può voler dire una cosa e nel contempo il suo perfetto contrario. A nostro avviso, conta solo ciò che è stato fatto in passato, non quanto si propone per il futuro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.