
Si è svolta con un crescendo di presenze la 3 giorni di EPIGRAPHE’ teatro/musica/arte dedicata a Napoli, che ha portato in 3 magnifici luoghi di Città di Castello i misteri, le contraddizioni, la vitalità che caratterizzano la magica metropoli partenopea.
“Abbiamo scelto artisti per raccontare storie che parlano di ultimi” dichiara la direttrice artistica Giovanna Guariniello, che insieme ad Enrico Paci, Maria Rosaria Vitiello e Mauro Silvestrini (MEDEM A.P.S.) hanno fatto vivere agli spettatori grandi e viscerali emozioni attraverso il linguaggio del teatro (con l’intenso e crudele spettacolo LA VACCA della compagnia B.E.A.T.) dell’arte (la suggestiva e straziante installazione PURGATORIO dello scultore Emanuele Scuotto), della musica (con il travolgente e irresistibile concerto “Donnerranti” con Valentina Ferraiuolo,Domenico De Luca, Marco Pescosolido). Insieme agli eventi la scoperta delle epigrafi nascoste in alcuni dei luoghi più belli della città: teatro degli Illuminati, cortile di palazzo Tommasini Mattiucci, Rotonda medievale)