PORTA SANT’ANDREA A FAENZA IL 20 APRILE PER LA FESTA DEL RIONE ROSSO.

Il Quartiere di Porta Sant’Andrea parteciperà alla Festa rionale del Rione Rosso di Faenza, la “Sagra del Pellegrino”, arrivata alla diciottesima edizione, patrocinata del Comune di Faenza e inserita tra le manifestazioni storiche della Regione Emilia-Romagna, in programma dal 19 al 21 aprile, con eventi variegati e tantissime collaborazioni, per una festa che diventa momento di aggregazione per il rione e la città romagnola

Il rione biancoverde, legato al Rosso di Faenza da un’amicizia più che cinquantennale, sarà presente sabato 20 aprile ad una straordinaria kermesse di Musici e Sbandieratori. Saranno una ventina i componenti che andranno a comporre la delegazione di via Gagliarde, con in testa il rettore Maurizio Carboni, il rettore vicario Gianni Sarrini, il cancelliere Saverio Crestini, che sarà tra i relatori di una conferenza, ed il presidente del Comitato Giovanile Carlo Alberto Nocentini.

Al rione Rione Rosso il plauso di riunire il mondo della bandiera a Faenza con oltre 150 figuranti che si esibiranno in Piazza del Popolo: nella data del 20 aprile si svolgerà, infatti, la prima kermesse non competitiva con alcuni tra i maggiori gruppi storici di sbandieratori e musici provenienti dalle città italiane, ma non solo, intitolata “La bandiera nel mondo”.

Per l’evento arriveranno in città i Bandierai degli Uffizi di Firenze, gli Sbandieratori della città di Narni, gli Sbandieratori di Assisi, gli Sbandieratori Petroniani di Bologna, gli Sbandieratori dei Rioni di Cori, gli sbandieratori e musici della Federazione Balestrieri Sammarinesi e alcuni sbandieratori di Schwäbisch Gmünd, la città tedesca gemellata con Faenza.

I gruppi andranno a formare una compagine da record di oltre 150 figuranti, composta anche dai rioni faentini e da una rappresentanza del Quartiere di Porta Sant’Andrea, che alle 15 circa lascerà la sede del Rione Rosso per dirigersi verso Piazza del Popolo, la piazza principale di Faenza, dove si esibiranno prima singolarmente e poi in un unico momento collettivo. Ogni gruppo avrà infatti disposizione qualche minuto a disposizione per dare esempio della propria scuola dopo di che tutti i figuranti si riuniranno nella cornice di Piazza del Popolo. La delegazione aretina sarà composta di tredici figuranti in costume, assieme a dirigenti e quartieristi,

Al termine il corteo storico passeggerà verso il Museo Internazionale delle Ceramiche dove, alle 17, si terrà la conferenza “Storia e tradizione della bandiera”, durante la quale i rappresentanti dei gruppi e delle città sopra citate racconteranno la storia della propria scuola di bandiera. Durante la conferenza interverranno anche Riccardo Manganelli che porterà una testimonianza della storia ed usi della bandiera a Siena, e Saverio Crestini, dirigente biancoverde e autore del libro “La rinascita del Saracino” e profondo conoscitore della giostra aretina e dei suoi sbandieratori e musici. L’ingresso alla conferenza è gratuito.

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