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Tutto pronto ad Arezzo per “Il Polifonico”

Arezzo, – 350 coristi da tutto il mondo per il festival corale più antico d’Europa, con formazioni dalle Filippine a Hong-Kong Dal 20 al 25 agosto nei luoghi più suggestivi della città di Guido Monaco si terranno concerti, concorsi, convegni e masterclass, con al centro il prestigioso 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo” Un programma che spazia dalla musica sacra alla musica profana, passando per il canto monodico liturgico medievale e il canto popolare

A inaugurare il festival il concerto presso la Basilica di San Domenico con il prestigioso KammerChor di Saarbrücken diretto dal M° Georg Grün; a chiusura della rassegna nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana con la partecipazione del Coro La Rupe e della Cappella Musicale della Cattedrale diretta dal maestro Cesare Ganganelli Nel parco della Fortezza Medicea si svolgerà inoltre il 39° Festival Internazionale di Canto Popolare È tutto pronto ad Arezzo per “Il Polifonico”, il più antico festival internazionale d’Europa (nato nel 1952) dedicato alla musica corale che dal 20 al 25 agosto porterà concerti, concorsi, convegni e masterclass con esperti e artisti da tutto il mondo nei luoghi più suggestivi della città di Guido Monaco. Un programma che spazia dalla musica sacra alla musica profana, passando per il canto monodico liturgico medievale e il canto popolare. Al cuore del programma, il 72/o “Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo”, insignito della Medaglia della Presidenza della Repubblica, che vedrà le esibizioni di 350 coristi, provenienti dalle Filippine a Hong-Kong, dall’Italia alla Germania, dalla Spagna alla Francia, fino a Polonia e Indonesia. Undici eccellenze della musica corale internazionale saranno valutate da una giuria di eccezione, composta da Giovanni Acciai, Giovanni Conti, Denise Fedeli, Georg Grün, Theodora Pavlovitch, William Thomas e Leon Shiu Wai Tong. Sabato 24 agosto presso l’Auditorium Caurum Hall appuntamento da non perdere con la proclamazione del vincitore del “Gran Premio Città di Arezzo”, selezionato tra i premiati del Concorso Polifonico, che parteciperà di diritto al Gran Premio Europeo di Canto Corale 2025 (European Grand Prix for Choral Singing – EGP). A questa ‘competizione delle competizioni’ si sfideranno i cori che nel corso del 2024 hanno conquistato i più prestigiosi concorsi europei e cioè, oltre  quello di Arezzo, l’International May Choral Competition of Varna (Bulgaria), il Béla Bartok International Choral Competition of Debrecen (Ungheria), l’International Choral Competition “Gallus” of Maribor (Slovenia), il Riga Sings – International Choir Competition di Latvia e il Certamen Coral de Tolosa (Spagna).

La manifestazione è organizzata da Fondazione Guido d’Arezzo – ente presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti; la direzione artistica è di Luigi Marzola, con il supporto dei partner Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione CR Firenze e il contributo di Unoaerre italian Jewellery, Discover Arezzo, Gruppo Santafiora Sorgenti Toscane e Fraternita dei Laici.Gli eventi, tutti a ingresso libero, si terranno tra l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’Arezzo”, il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, la Basilica di San Domenico, il Teatro Pietro Aretino, la Fortezza Medicea e la Cattedrale dei Santi Pietro e Donato. A inaugurare il festival, mercoledì 21 agosto alle 21 presso la Basilica di San Domenico, il concerto del prestigioso KammerChor di Saabrücken, uno dei principali cori da camera della Germania, guidato dal suo fondatore e direttore Georg Grün. Per l’occasione sarà eseguito “Per aspera ad astra”, un programma speciale che spazierà tra musiche dall’800 al tardo Novecento, dal “Christus factus est” di Anton Bruckner al “Resignation” ed “Einkehr” di Hugo Wolf, dalla “Lacrimosa” di Calixto Alvarez al “Warum ist das Licht gegeben” di Johannes Brahms,  passando per “Von 55 Engeln behütet” di Wolfram Buchenberg,“Taaveti laul 104”, “Taaveti laut 141” e “Õnnis on inimene” di Cyrillus Kreek, “Ein altes Friedenslied” di Thomas Krämer, “Stabat Mater” di Vytautas Barkauskas e “Friede auf Erden” di Arnold Schönberg. Giovedì 22 e venerdì 23 il tanto atteso Concorso che proporrà un repertorio che spazia dal Cinquecento al tardo Novecento, toccando il Medioevo e con una sezione dedicata al Petrarca con l’esibizione degli 11 cori, ovvero il LandesJugendChor Saar dalla Germania, il Regional Youth Choir Inspirations e Le Quintette Vocal dalla Francia, il Coro la Rupe nostrano, Imusicapella dalle Filippine, il Vox Angelica Choir e il Los Cantantes de Manila dall’Indonesia, il Nuove Voci dalla Polonia, il Coro Sinfonico della Escuela Coral Municipal di Torrevieja dalla Spagna e le due formazioni del St. Paul’s Co-educational College Treble Choir – voci bianche e ensemble vocale -di Hong-Kong (il 22.08 ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall “Guido d’ Arezzo”, il 23.08 ore 9 presso la Basilica di San Domenico e ore 15 presso l’Auditorium Caurum Hall). La Cerimonia di Premiazione è prevista per sabato 24 ore 19 presso l’Auditorium Caurum Hall alla presenza di istituzioni e partner.Nel parco della Fortezza Medicea venerdì 23 agosto dalle ore 21.15 si svolgerà il 39° Festival Internazionale di Canto Popolare durante il quale si esibirà come coro ospite quello folkloristico de “I Cardellini del Fontanino”, il gruppo vocale maschile rappresentato dagli ultimi e unici interpreti del ‘”bei”, un canto di origine, provenienza e datazione sconosciute, sviluppatosi nel paese da oltre cento anni e caratteristico della provincia di Grosseto: una delle pochissime tradizioni di canto a cappella autenticamente popolari sopravvissute in Italia.

A conclusione della manifestazione, domenica 25 agosto alle ore 10.30 nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo Mons. Riccardo Fontana con la partecipazione del Coro La Rupe e della Cappella Musicale della Cattedrale diretta dal maestro Cesare Ganganelli.

Da segnalare la giornata del 24 agosto all’insegna del confronto e della crescita: partenza alle 9,30 conla tavola rotonda “Il canto gregoriano oggi: stato attuale e prospettive future” presso il Teatro Pietro Aretino (via Bicchieraia, 26) in cui esperti e studiosi del repertorio dibatteranno sulla situazione in Europa e nelle applicazioni pratiche, tra cui Giovanni Acciai, professore di Paleografia musicale al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Giovanni Conti, gregorianista – musicologo, Presidente AISCGre, Don Alberto Donini, docente di Musica sacra – Studio Teologico Paolo VI di Brescia. Segue alle ore 12 l’incontro fra le autorità cittadine con i direttori di coro, la giuria e gli invitati.

Nel programma, la masterclass del M° Georg Grün che si svolgerà martedì 20 e mercoledì 21 presso il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II rivolta agli studenti della Scuola Superiore per Direttori di Coro della Fondazione Guido D’Arezzo.

Per festeggiare il 40° anno di fondazione di Feniarco, la Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali, nata ad Arezzo nel 1984 e che associa attualmente oltre 2700 cori, è stata organizzata l’edizione “sperimentale” del “Gran Premio Corale Italiano”, che coinvolgerà i cori vincitori dei Concorsi nazionali aderenti alla rete della federazione e andrà ufficialmente a regime dal 2025. Appuntamento quindi mercoledì 21 agosto ore 17 all’Auditorium Caurum Hall con le esibizioni del Coro La Rupe (Quincinetto), vincitore del Trofeo Città di Vittorio Veneto e del “Concorso nazionale Luigi Pigarelli”, di Resonar Vocal Ensemble (Roma), vincitore del Concorso corale polifonico del Lago Maggiore, del Gruppo vocale Garda Trentino (Riva del Garda), vincitore del Concorso corale nazionale “Città di Fermo”, e del Piccolo coro del Teatro A. Rendano (Cosenza), vincitore del Concorso corale nazionale “Antonio Guanti”. 

Afferma Lorenzo Cinatti, direttore di Fondazione Guido d’Arezzo, organizzatore della manifestazione: “Siamo molto felici di questa nuova edizione del Polifonico, un evento sempre più importante, per l’Italia e oltre, che porta ad Arezzo moltissime persone che vogliono vivere un’esperienza unica, immergendosi in musiche e atmosfere dal mondo. Di particolare valore anche il Gran Prix europeo, una rete reale di eccellenze in cui ognuna delle realtà coinvolte ogni anno impiega forze e cure personali per salvaguardare la musica di qualità. La scorsa edizione ha fatto registrare il sold out delle strutture ricettive; anche online c’è stato un gradimento notevole: i social network hanno registrato 750.000 impression, dall’Europa agli USA, all’Indonesia, numeri significativi per una kermesse di musica colta”. 

Aggiunge il direttore artistico Luigi Marzola: “Sono molto soddisfatto del programma che proponiamo quest’anno. E anche che tanti illustri colleghi abbiano accettato il nostro invito a vivere il Polifonico in prima persona, partecipando anche a incontri e tavole rotonde. Al di là della partecipazione durante il festival, trovo di particolare rilievo il lascito ogni anno della manifestazione. Ad esempio, la particolare attenzione rivolta dal concorso Polifonico alla formazione di nuovi repertori grazie al concorso internazionale di composizione che hanno laureato giovani compositori i cui brani hanno avuto larga diffusione, attraverso la stampa delle opere e la loro esecuzione da parte dei cori di tutto il mondo. Noi tuteliamo le composizioni vincitrici inserendole come brano d’obbligo e invitiamo i compositori che possono così sentire la propria opera eseguita al meglio. Infine, una nota sull’importanza della sezione di Canto Gregoriano (il nostro è l’unico concorso ad avere una parte dedicata a questo) e il Festival Internazionale di Canto Popolare”.

Programma completo su www.polifonico.org

Per il concorso polifonico in auditorium, sarà messo a disposizione un transfer. 

La Fondazione Guido d’Arezzo si è distinta fin dal 1952 come il più importante palcoscenico per le espressioni corali del mondo intero, organizzando il Concorso Polifonico Nazionale istituito nel 1984, il Concorso Internazionale di Composizione istituito nel 1974, il Gran Premio Europeo di Canto Corale istituito nel 1988 con i partner di Tolosa (Spagna), Debrecen (Ungheria), Tours (Francia), Varna (Bulgaria) e Maribor (Slovenia) e la Scuola Superiore per Direttori di Coro nata nel 2002, corso triennale di specializzazione destinato alla formazione di direttori di coro.

LA GIURIA NEL DETTAGLIO

La giuria che si occuperà di premiare il migliore tra questi complessi è composta dai più autorevoli elementi del panorama internazionale: Giovanni Acciai, uno dei massimi interpreti del repertorio vocale rinascimentale e barocco, nonché direttore artistico dei concorsi internazionali di Grado, di Lucca e di Perugia, Giovanni Conti, visiting professor presso le università di Barcellona, Madrid, Tokyo, Hiroshima e Salamanca e nominato da Papa Francesco, nel 2022, Consultore per la Musica sacra presso il Dicastero Vaticano per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Denise Fedeli, direttrice d’orchestra svizzera che ha ricoperto il ruolo di direttore artistico-amministrativo dell’Orchestra della Svizzera italiana, Georg Grün, uno dei più ricercati direttori di coro e specialisti del suono corale a livello internazionale e fondatore nel 1990 e direttore artistico del KammerChor Saarbrücken, la direttrice di coro, esperta musicale e insegnante Theodora Pavlovitch, preside del dipartimento “Conduzione  d’orchestra e coro e composizione” e presidente dell’Assemblea generale dell’Accademia Nazionale Musicale “Pancho Vladigerov” a Sofia, Bulgaria, nonché membro onorario del Consiglio mondiale corale, William Thomas, professore emerito di musica presso la Furman University di Greenville, nella Carolina del Sud, dove ha prestato servizio per 30 anni e per quasi due decenni come presidente del rinomato dipartimento di musica di Furman, e Leon Shiu Wai Tong, fondatore e presidente della World Youth and Children Choral Artists’ Association (WYCCAA), ex Primo Vice-Presidente della Federazione Internazionale per la Musica Corale (IFCM), esperto corale di fama internazionale.

INFO

Fondazione Guido d’Arezzo

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107 thoughts on “Tutto pronto ad Arezzo per “Il Polifonico””

  1. analisis de vibraciones
    Dispositivos de ajuste: esencial para el desempeno fluido y eficiente de las equipos.

    En el ambito de la ciencia contemporanea, donde la eficiencia y la fiabilidad del dispositivo son de alta relevancia, los sistemas de calibracion cumplen un rol esencial. Estos sistemas adaptados estan creados para calibrar y fijar partes moviles, ya sea en equipamiento industrial, vehiculos de traslado o incluso en aparatos hogarenos.

    Para los tecnicos en conservacion de sistemas y los tecnicos, trabajar con equipos de balanceo es importante para asegurar el desempeno suave y confiable de cualquier sistema rotativo. Gracias a estas soluciones avanzadas innovadoras, es posible reducir notablemente las vibraciones, el zumbido y la presion sobre los sujeciones, prolongando la vida util de partes caros.

    Tambien importante es el funcion que juegan los equipos de ajuste en la servicio al consumidor. El ayuda profesional y el mantenimiento continuo utilizando estos dispositivos posibilitan dar prestaciones de alta calidad, incrementando la agrado de los consumidores.

    Para los duenos de emprendimientos, la financiamiento en estaciones de balanceo y detectores puede ser importante para optimizar la productividad y rendimiento de sus sistemas. Esto es especialmente significativo para los duenos de negocios que administran reducidas y modestas negocios, donde cada punto vale.

    Ademas, los dispositivos de ajuste tienen una amplia aplicacion en el campo de la proteccion y el control de excelencia. Facilitan detectar potenciales defectos, evitando reparaciones caras y problemas a los aparatos. Incluso, los datos obtenidos de estos sistemas pueden emplearse para perfeccionar procesos y mejorar la visibilidad en motores de consulta.

    Las sectores de aplicacion de los equipos de balanceo abarcan multiples sectores, desde la manufactura de ciclos hasta el seguimiento ambiental. No influye si se trata de importantes manufacturas industriales o modestos establecimientos hogarenos, los equipos de equilibrado son indispensables para proteger un desempeno optimo y sin riesgo de paradas.

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  79. Balanset-1A: Revolutionary Portable Balancer & Vibration Analyzer
    Professional Dynamic Balancing Solution
    Balanset-1A constitutes an groundbreaking solution for rotor balancing of rotors in their own bearings, engineered by Estonian company Vibromera OU. The device delivers professional equipment balancing at €1,751, which is significantly cheaper than traditional vibration analyzers while preserving superior measurement accuracy. The system enables in-place balancing directly at the equipment’s working position without necessitating dismantling, which is essential for minimizing production downtime.
    About the Manufacturer
    Vibromera OU is an Estonian company specializing in the creation and production of devices for technical diagnostics of industrial equipment. The company is incorporated in Estonia (registration number 14317077) and has representatives in Portugal.
    Contact Information:

    Official website: https://vibromera.eu/shop/2/

    Technical Specifications
    Measurement Parameters
    Balanset-1A delivers accurate measurements using a twin-channel vibration analysis system. The device measures RMS vibration velocity in the range of 0-80 mm/s with an accuracy of ±(0.1 + 0.1?Vi) mm/s. The functional frequency range is 5-550 Hz with optional extension to 1000 Hz. The system supports rotation frequency measurement from 250 to 90,000 RPM with phase angle determination accuracy of ±1 degree.
    Operating Principle
    The device utilizes phase-sensitive vibration measurement technology with MEMS accelerometers ADXL335 and laser tachometry. Two uniaxial accelerometers measure mechanical oscillations proportional to acceleration, while a laser tachometer generates pulse signals for calculating rotational speed and phase angle. Digital signal processing includes FFT analysis for frequency analysis and specialized algorithms for automatic calculation of balancing masses.
    Full Kit Contents
    The standard Balanset-1A delivery includes:

    Measurement unit with USB interface – primary module with embedded preamplifiers, integrators, and ADC
    2 vibration sensors (accelerometers) with 4m cables (alternatively 10m)
    Optical sensor (laser tachometer) with 50-500mm measuring distance
    Magnetic stand for sensor mounting
    Electronic scales for precise measurement of corrective masses
    Software for Windows 7-11 (32/64-bit)
    Plastic transport case
    Complete set of cables and documentation

    Operating Capabilities
    Vibrometer Mode
    Balanset-1A functions as a full-featured vibration analyzer with features for measuring overall vibration level, FFT spectrum analysis up to 1000 Hz, calculating amplitude and phase of the fundamental frequency (1x), and continuous data recording. The system provides visualization of time signals and spectral analysis for equipment condition diagnostics.
    Balancing Mode
    The device supports one-plane (static) and two-plane (dynamic) balancing with automatic calculation of correction masses and their installation angles. The unique influence coefficient saving function permits significant acceleration of follow-up balancing of similar equipment. A specialized grinding wheel balancing mode uses the three-correction-weight method.
    Software
    The user-friendly program interface offers step-by-step guidance through the balancing process, making the device usable to personnel without specific training. Key functions include:

    Automatic tolerance calculation per ISO 1940
    Polar diagrams for imbalance visualization
    Result archiving with report generation capability
    Metric and imperial system support
    Multilingual interface (English, German, French, Polish, Russian)

    Fields of Use and Equipment Types
    Industrial Equipment
    Balanset-1A is successfully applied for balancing fans (centrifugal, axial), pumps (hydraulic, centrifugal), turbines (steam, gas), centrifuges, compressors, and electric motors. In production facilities, the device is used for balancing grinding wheels, machine spindles, and drive shafts.
    Agricultural Machinery
    The device represents exceptional value for agriculture, where continuous operation during season is essential. Balanset-1A is employed for balancing combine threshing drums, shredders, mulchers, mowers, and augers. The capability to balance on-site without equipment disassembly permits eliminating costly downtime during critical harvest periods.
    Specialized Equipment
    The device is effectively used for balancing crushers of various types, turbochargers, drone propellers, and other high-speed equipment. The rotation frequency range from 250 to 90,000 RPM covers virtually all types of industrial equipment.
    Superiority Over Competitors
    Economic Value
    At a price of €1,751, Balanset-1A provides the functionality of devices costing €10,000-25,000. The investment pays for itself after preventing just 2-3 bearing failures. Savings on third-party balancing specialist services reaches thousands of euros annually.
    Ease of Use
    Unlike complex vibration analyzers requiring months of training, mastering Balanset-1A takes 3-4 hours. The step-by-step guide in the software allows professional balancing by personnel without special vibration diagnostics training.
    Mobility and Autonomy
    The complete kit weighs only 4 kg, with power supplied through the laptop’s USB port. This enables balancing in remote conditions, at isolated sites, and in difficult-access locations without external power supply.
    Versatile Application
    One device is appropriate for balancing the most extensive spectrum of equipment – from small electric motors to large industrial fans and turbines. Support for one and dual-plane balancing covers all common tasks.
    Real Application Results
    Drone Propeller Balancing
    A user achieved vibration reduction from 0.74 mm/s to 0.014 mm/s – a 50-fold improvement. This demonstrates the exceptional accuracy of the device even on small rotors.
    Shopping Center Ventilation Systems
    Engineers effectively balanced radial fans, achieving lower energy consumption, eliminated excessive noise, and extended equipment lifespan. Energy savings offset the device cost within several months.
    Agricultural Equipment
    Farmers note that Balanset-1A has become an vital tool preventing costly breakdowns during peak season. Decreased vibration of threshing drums led to decreased fuel consumption and bearing wear.
    Cost and Delivery Terms
    Current Prices

    Complete Balanset-1A Kit: €1,751
    OEM Kit (without case, stand, and scales): €1,561
    Special Offer: €50 discount for newsletter subscribers
    Volume Discounts: up to 15% for orders of 4+ units

    Acquisition Options

    Official Website: vibromera.eu (recommended)
    eBay: certified sellers with 100% rating
    Industrial Distributors: through B2B channels

    Payment and Shipping Terms

    Payment Methods: PayPal, credit cards, bank transfer
    Shipping: 10-20 business days by international mail
    Shipping Cost: from $10 (economy) to $95 (express)
    Warranty: manufacturer’s warranty
    Technical Support: included in price

    Conclusion
    Balanset-1A constitutes an ideal solution for organizations seeking to implement an successful equipment balancing system without major capital expenditure. The device makes accessible access to professional balancing, enabling small enterprises and service centers to deliver services at the level of large industrial companies.
    The blend of affordable price, ease of use, and professional functionality makes Balanset-1A an vital tool for modern technical maintenance. Investment in this device is an investment in equipment reliability, lower operating costs, and improved competitiveness of your company.

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