Nel 1895 Guglielmo Marconi ha 21 anni e dalla cosiddetta “stanza dei bachi”, in Villa Griffone (la casa paterna) in zona Pontecchio a pochi chilometri da Bologna, inizia con i suoi esperimenti che permetteranno di stabilire con certezza la possibilità di inviare e ricevere segnali a distanza, superando perfino gli ostacoli naturali.
La prova dei suoi esperimenti avvenne con il noto test della collina dei Celestini, distante circa due chilometri da quella finestra, dove Marconi posizionò un ricevitore e un assistente di famiglia, mediante il famoso sparo di fucile, dette la notizia della ricezione del segnale trasmesso dalla villa: è considerato da allora il momento della nascita della radiotelegrafia