SIMONI (Lega): NORMATIVA TOSCANA TURISMO NON LIMITI PROPRIETA’ PRIVATA

LA SOLITA “CACCIA ALLE STREGHE”, STAVOLTA, AI PROPRIETARI. Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Consiglio Regionale della Toscana, Massimiliano Simoni “La Corte Costituzionale ha annunciato ieri di aver respinto il ricorso del Governo contro la legge regionale Toscana sul turismo.

Prendo atto della decisione nel rispetto dei ruoli, ma ho molti dubbi e soprattutto timori per il futuro del suddetto settore nella nostra Regione. Le scelte fortemente volute da questa Sinistra per contrastare il fenomeno dell’overtourism e per regolamentare l’impatto di b&b, affitti brevi e affittacamere, soprattutto nei Comuni più esposti alle pressioni turistiche non ci convincono assolutamente! Siamo davanti all’ennesima “caccia alle streghe” di un Pd che non tollera chi puo’ legittimamente da un suo immobile ricavare soldi. A sinistra l’invidia, come sempre, gioca dei brutti scherzi !”
“Concordiamo con le critiche sollevate da tempo anche dalle associazioni di settore come Confedilizia, quando parlando della normativa portata avanti da questa Regione disse: “la nuova legge regionale toscana si propone di attribuire ad alcuni Comuni il potere di negare ai proprietari (e agli altri locatori) il diritto di utilizzare un immobile per ospitare per periodi brevi i turisti italiani e stranieri”. Siamo davanti a scelte che vogliono “mettere bocca” sulla proprieta’ privata! Nella realtà si moltiplicano i vincoli ed i divieti a danno di chi semplicemente intende affittare o utilizzare liberamente la propria abitazione. D’altronde pero’ non posso meravigliarmi visto il comportamento del Pd a Firenze, dove un Sindaco Sceriffo come Sara Funaro, si è divertito nel fare la caccia alle keybox come se queste fossero la causa del degrado del centro storico e della fuga dei fiorentini da Firenze!”
“Come Lega porteremo avanti in Consiglio Regionale e nei Comuni interessati, una forte opposizione sul tema della nuova normativa sul Turismo. Crediamo saranno molti i danni in arrivo a grandi città come Firenze, Siena o Pisa ma anche per altre citta’ turistiche più piccole. Ancora una volta l’ideologia di sinistra ha preso il sopravvento sulla logica. Vedremo se davanti alle nostre proposte il Pd e la maggioranza sapranno ascoltare senza fare opposizione. L’ingerenza della politica nel privato ha dei limiti. Pare evidente che questa maggioranza non li conosce. A cominciare dall’articolo 42 della nostra Costituzione, che riconosce e garantisce la proprietà privata.”

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