
Nella scuola dell’infanzia di Sarteano, il modulo “Musica in Classe”, del progetto di Welfare Culturale in Valdichiana, accompagna i bambini, già da metà novembre, in un percorso fatto di ascolto, movimento ed emozioni condivise. Un’esperienza, alla quale hanno partecipato anche il Sindaco e la Dirigente Scolastica, che porta la musica nella quotidianità scolastica, offrendo ai più piccoli, ma anche agli insegnanti, uno spazio di espressione, relazione e crescita, grazie al lavoro delle associazioni e dei tutor.
Nella scuola dell’infanzia di Sarteano la musica non è più un’attività occasionale, ma un’esperienza che accompagna i bambini nella loro quotidianità. Da metà novembre, il modulo “Musica in Classe” è attivo più giorni a settimana, offrendo ai più piccoli la possibilità di avvicinarsi al suono, al ritmo e alla voce attraverso il corpo, il movimento e l’ascolto. Un percorso fatto di emozioni condivise, attenzione reciproca e scoperta, che mette al centro i bambini e il loro modo naturale di conoscere il mondo. Il progetto rientra nel più ampio programma di Welfare Culturale in Valdichiana promosso dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e finanziato dal PR FSE+ 2021–2027, che porta musica, teatro e archeologia nelle scuole dei dieci Comuni del territorio. “Musica in Classe” è quindi parte della direttrice Musica nell’Aria e rappresenta un esempio concreto di come la musica non abbia età e possa diventare strumento educativo, di inclusione e di benessere fin dalla prima infanzia. Durante le attività, che si svolgono più giorni a settimana in orario scolastico, i bambini sperimentano la musica come linguaggio condiviso: ascoltano, si muovono, interagiscono tra loro e con gli adulti, costruendo insieme qualcosa di intangibile ma profondamente formativo. La musica diventa così spazio di relazione, occasione per riconoscersi e per stare insieme, rispettando tempi, emozioni e differenze.
Un lavoro reso possibile grazie al coinvolgimento delle associazioni e alla collaborazione con la scuola, che ha permesso di integrare la musica nella quotidianità didattica, non come esperienza occasionale ma come pratica educativa strutturata. Negli scorsi giorni, all’interno di questo percorso ormai avviato e strutturato, si è svolto un incontro speciale alla presenza del Sindaco Francesco Landi e della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Filomena Valente, pensato come momento di condivisione e restituzione del lavoro che da settimane accompagna i bambini della scuola dell’infanzia “G. Rodari”. A sottolineare il significato del progetto è la Dirigente Scolastica: “Desidero condividere con grande piacere la mia esperienza in occasione dell’attività musicale che ha coinvolto i bambini della nostra scuola dell’infanzia “G. Rodari” di Sarteano, promossa dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese. Partecipare in prima persona a questo percorso è stato un privilegio: vedere i più piccoli avvicinarsi alla musica con naturalezza, entusiasmo e curiosità è la conferma che l’educazione passa anche – e soprattutto – dalle emozioni. La musica, da sempre, è un linguaggio universale: non richiede competenze, ma ascolto; non impone regole rigide, ma apre alla relazione e alla condivisione. Queste attività – prosegue la Prof.ssa Filomena Valente – costruite con cura e competenza, valorizzano una scuola dell’infanzia che non si limita a “fare”, ma educa davvero, mettendo al centro il bambino nella sua globalità. È la scuola come è sempre stata pensata nella sua forma migliore: un luogo in cui si cresce insieme, passo dopo passo, nota dopo nota.
Un sentito ringraziamento va all’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese per aver promosso un’iniziativa di grande valore educativo e culturale, e a tutti coloro (docenti, esperti, sindaci) che hanno reso possibile questa esperienza. Investire nella musica oggi significa costruire cittadini più sensibili, più attenti, più pronti ad ascoltare il mondo di domani. E diciamolo chiaramente: quando l’educazione suona bene, il futuro ha già preso il ritmo giusto». Sul valore complessivo del progetto interviene il Sindaco di Sarteano. “Lavorare insieme, come dieci Comuni, sulle scuole, significa investire seriamente sul futuro dei nostri territori. Supportare le scuole, i docenti e i bambini nell’attività didattica, inserendo musica, teatro e archeologia, è il frutto di una volontà precisa da parte di noi sindaci, che abbiamo scommesso sul progetto di Welfare Culturale intercettando oltre un milione di euro da destinare a questi temi nei prossimi tre anni. Fare musica con i bambini – prosegue Landi – significa costruire qualcosa di importante insieme: concorrere all’unisono alla nascita di un’emozione, entrare in sintonia ascoltando e interagendo con l’altro. È stata un’esperienza bellissima quella della scorsa settimana, che mi ha permesso di partecipare e osservare le attività di Musica in Classe, e che mi ha fatto sentire orgoglioso del lavoro che stiamo svolgendo.” L’esperienza di Sarteano apre così un racconto che accompagnerà il progetto di Welfare Culturale nei diversi Comuni della Valdichiana Senese, che restituirà nel tempo la ricchezza e la continuità di un lavoro che cresce giorno dopo giorno nelle scuole e nella scuola.
Welfare Culturale in Valdichiana Chiara Cacace