COMUNE DI LUCIGNANO – Già ribattezzato il “Manifesto di Lucignano”, è un impegno ad azioni di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Primi: “Al Festival nazionale di settembre ogni comune partecipante metterà a dimora una pianta a Lucignano” L’associazione I Borghi più Belli d’Italia in Toscana, formata da29 Comuni, avverte la responsabilità derivante dalla bellezza dei propri luoghi e vuole salvaguardarla condividendo i valori della Sostenibilità Ambientale, Economica e Sociale in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Una bellezza esteriore quella dei Borghi, da affiancare ad una bellezza interiore, declinata in un territorio pulito, resiliente, sostenibile e capace di coniugare libertà, giustizia ed attenzione al pianeta. Per tale ragione, questa mattina, nella sala del Consiglio comunale di Lucignano, I Borghi più Belli d’Italia in Toscana hanno sottoscritto il Manifesto per la Sostenibilità, condividendo, nei limiti delle proprie risorse e competenze, l’impegnoa monitorare lo sviluppo delle buone pratiche di sostenibilità, previste nel Manifesto, a renderle trasparenti, misurabili e a comunicarle alle parti interessate, sia pubbliche che private. Per il presidente de I Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, è stata l’occasione per evidenziare che “stiamo parlando di una sostenibilità a tutto campo” e rilanciare alcuni temi fondamentali quali “quello sociale, economico, il dissesto idrogeologico, la questione sismica, lo spopolamento dei piccoli centri. E’ necessario un piano nazionale strategico per la messa in sicurezza soprattutto della dorsale appenninica e delle aree interne”. “Salute e benessere, parità di genere, energia pulita e accessibile, consumo e produzioni responsabili per comunità e centri sostenibili, lotta al cambiamento climatico e allo spopolamento dei piccoli borghi. Sono alcune delle questioni di grande attualità, tematiche per noi centrali, da promuovere e sostenere con azioni specifiche e concrete, come il documento che abbiamo siglato oggi”, ha dichiarato il sindaco di Lucignano Roberta Casini nel salutare e ringraziare Primi, i sindaci e gli amministratori intervenuti. Un impegno condiviso, quindi, a lavorare assieme per contribuire al raggiungimento di alcuni degli Obiettivi dell’Agenda Onu 2030, alla presenza tra gli altri, a Lucignano, di Riccardo Conti, sindaco di Buonconvento, Luca Belcari, vicesindaco di Montaione, Silvia Casati, presidente del Consiglio comunale di Greve in Chianti (Montefioralle), Franco Franceschini e Paolo Schiatti, associazione Brigata di Raggiolo (Raggiolo), Nicoletta Cellai, vicesindaco di Loro Ciuffenna. E’ stato il sindaco di Loro Ciuffenna Moreno Botti a redigere ed illustrare i punti di quello che è stato già ribattezzato “Il Manifesto di Lucignano” e che, così ha garantito Primi, “intendo portare alla discussione del consiglio direttivo affinché possa diventare patrimonio dell’associazione nazionale e alla conoscenza della Federazione Internazionale de “Les plus beaux villages de la Terre” di cui facciamo parte”. Non solo: “Al Festival nazionale de I Borghi più belli d’Italia in programma nei giorni 8, 9 e 10 settembre a Lucignano – ha proposto Primi – queste tematiche saranno oggetto di convegni e approfondimenti. Sempre a Lucignano, per ogni comune partecipante al Festival che sarà plastic free, metteremo a dimora un albero in uno spazio verde”. Per il sindaco Botti “amministrare non è una gara a chi è più bravo, ma vuol dire lasciare un territorio in condizioni migliori di come lo abbiamo trovato. Col Manifesto vogliamo portare un contributo in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 in tema di raccolta di rifiuti, salubrità dei giardini pubblici, recupero di acqua piovana e difesa del paesaggio”. “Uno dei punti qualificanti del manifesto, quello delle comunità energetiche, fa già parte del nostro impegno – ha dichiarato Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo e sindaco di Anghiari, che fa parte dell’associazione i Borghi più belli d’Italia – dobbiamo continuare a preservare e conservare il nostro tessuto architettonico, garanzia di mantenimento di un livello di qualità della vita particolarmente apprezzato da tanti turisti. Un plauso all’associazione de I Borghi più belli d’Italia, ai comuni aretini che ne fanno parte e a Lucignano, prossima ad ospitare il Festival nazionale”.
“I 29 Borghi più belli d’Italia in Toscana – ricorda Elisabetta Giudrinetti, coordinatore dell’associazione regionale -, distribuiti nell’intero territorio regionale, credono fortemente nell’impegno condiviso sul tema della Sostenibilità perché assieme è possibile scambiare idee e attivare percorsi virtuosi e azioni concrete”.
Comune di Lucignano