Chi poteva odiare così tanto la pensionata. Che, a detta di tutti la riminese era una persona pacifica, non aveva attriti né conti in sospeso con nessuno.  La donna 78enne accoltellata e ritrovata morta nell’androne del palazzo, uccisa da 17 coltellate intorno alle 22.20 di martedì 3 Ottobre a Rimini. Al momento si indaga nella sua famiglia anche se hanno fatto sapere tramite loro legali che nessuno è coinvolto. All’apparenza sembra un delitto molto efferato, domanda,  ci sono margini per sospettare di un killer seriale. Intanto prosegue la caccia all’assassino.

In passato non lontano prima di lei altre due donne: Daniela Roveri e Gianna Del Gaudio sono state assassinate con un coltello e l’assassino ha fatto perdere le tracce rimane tutto un mistero. Daniela Roveri, 48 anni, manager, viene coltellata alla gola alle 20,30 del 20 dicembre 2016 mentre rientrava dalla palestra, nell’androne del palazzo del condominio dove viveva nel quartiere Colognola di Bergamo. Gianna Del Gaudio, ex insegnante uccisa a 64 anni la notte del 27 agosto 2016 con una coltellata alla gola, moglie di ex ferroviere. Forse non esiste nessun legame che unisce la riminese con le altre due vittime, i delitti sono distanti nel tempo, donne nel momento sole uccise con un coltello, il modus operandi non è molto diverso. C’è qualcosa dietro a questi omicidi rimasti avvolti nel mistero?  Ad oggi l’arma del delitto non è stata ritrovata

Francesco Crociani