
A dare l’allarme è stato il personale della centrale idroelettrica presente nell’invaso, che si è accorto della presenza di un corpo che galleggiava nello specchio d’acqua
Tragedia nella giornata di martedì (17 giugno) al lago di Quarto, di Sarsina. Un uomo originario del cesenate, 65enne, è stato ritrovato senza vita. A dare l’allarme è stato il personale della centrale idroelettrica presente nell’invaso, che si è accorto della presenza di un corpo che galleggiava nello specchio d’acqua a poca profondità. Immediata è giunta una richiesta di soccorso al 118che da parte dei vigili del fuoco. Si è reso necessario un maxi intervento di soccorso, con il coinvolgimento anche dell’elicottero dei vigili del fuoco, personale della Protezione civile e dei carabinieri. Restano da chiarire i motivi del decesso. E’ possibile che l’uomo sia stato colto da un malore per poi precipitare nell’acqua, ma non è escluso che possa essersi trattato di un gesto volontario. Secondo i primi rilievi il 65enne sarebbe morto a causa di un trauma con fratture multiple e lesioni interne. Il corpo è a disposizione dell’autorità giudiziaria e per fare luce su quando accaduto è possibile che nelle prossime ore verrà disposta l’autopsia. L’intervento da parte dei soccorritori si è reso particolarmente complicato anche a causa del maltempo, con il sopraggiungere della piena del fiume.