La Federazione Russa ha testato un innovativo missile da crociera a propulsione nucleare. L’oggetto unico al mondo per concezione avrebbe coperto una distanza di 14 mila chilometri in 15 ore. Dunque con una velocità di crociera subsonica, simile a quella dei missili statunitensi Bgm-109 Tomahawk tanto bramati dall’Ucraina.

Tuttavia, in considerazione della tipologia di propulsione, si ritiene che il nuovo Novator 9m730 Burevestnik (codice Nato: Skyfall, “caduta del cielo”) possa vantare una gittata virtualmente illimitata. Secondo l’inquilino del Cremlino Vladimir Putin, la Procellaria o “Uccello delle Tempeste” (significato del vocabolo russo burevestnik) sarebbe capace di colpire qualsiasi obiettivo sul pianeta e di confondere ogni tipologia di difesa aerea esistente grazie a traiettorie di bassa quota e forti virate. Il missile può essere armato con testate nucleari o convenzionali. Non sono noti né i costi di produzione né se Mosca sia intenzionata ad avviare una produzione in serie.