Comune di Città di Castello torna a essere punto di riferimento per l’Altotevere

Dopo la pandemia, il Comune di Città di Castello torna a essere punto di riferimento per l’Altotevere nella formazione del personale dei servizi educativi 0-6: fino al 29 maggio 45 docenti ed educatrici d’infanzia protagoniste di un ciclo di lezione sulle buone pratiche

Assessore Guerri: “investiamo su un progetto pedagogico per il sistema integrato 0-6 che l’esperienza degli anni del Covid-19 ha reso ancora più centrale per combattere la povertà educativa e garantire pari opportunità a tutti i bambini nello studio e nella formazione”  “Dopo la pandemia, il Comune di Città di Castello torna a essere punto di riferimento per l’Altotevere nella formazione del personale dei servizi educativi 0-6, investendo su un progetto pedagogico rivolto a questa fascia di età che l’esperienza degli anni del Covid-19 ha reso ancora più centrale per combattere la povertà educativa e garantire pari opportunità a tutti i bambini nello studio e nella formazione”. L’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri sottolinea così la soddisfazione per la ripresa dell’attività di formazione comprensoriale dopo il Covid-19 con il corso sul tema “Le buone pratiche nello 0-6”, promosso dal Coordinamento Pedagogico di Rete della Zona Sociale 1 che fa capo al Comune di Città di Castello, in collaborazione con la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Pila (Pg). Al ciclo di lezioni di 20 ore complessive di formazione frontale e di visite didattiche sono iscritte 45 docenti ed educatrici d’infanzia dei comuni di Città di Città di Castello, San Giustino, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Umbertide, Pietralunga Montone e Lisciano Niccone. Iniziato giovedì 9 marzo nella sala Paolo Rossi Monti della Biblioteca comunale Carducci di Città di Castello, il percorso formativo tenuto da Donella Maggini, pedagogista, coordinatrice pedagogica, psicomotricista, psicologa che ha collaborato in tempi diversi per il miglioramento della qualità dei servizi educativi comunali, e dalla coordinatrice pedagogica di rete per la Zona Sociale 1 Benedetta Vitaloni, proseguirà fino a lunedì 29 maggio con altri cinque incontri. ”Siamo molto felici – evidenzia Guerri – di aver ricominciato questo percorso formativo di vallata e della risposta importante del personale educativo alla nostra proposta pedagogica, che testimonia la solidità della rete che lega nel nostro territorio servizi comunali e scuole dell’infanzia”. “Nel solco dell’eccellenza della tradizione dei servizi educativi comunali di Città di Castello che da sempre offrono una risposta di grande qualità alle esigenze dei bambini e delle famiglie del territorio – puntualizza l’assessore – c’è massima attenzione da parte dell’amministrazione alla progettualità per il sistema integrato 0-6, sul quale continueremo a lavorare per promuovere la continuità del percorso educativo e scolastico tra asili nido e scuole per l’infanzia che è in grado di assicurare a tutti bambini le stesse possibilità di sviluppare le proprie potenzialità e di superare disuguaglianze e barriere economiche, sociali e culturali”. L’obiettivo formativo del corso è di costruire concretamente il “lessico comune” e la “continuità verticale” richiamati dalle Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei (D.M. 22 novembre 2021, n. 334) e dal documento base degli orientamenti nazionali, che con le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 e i nuovi scenari del 2018, costituiscono il quadro di riferimento per il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni, istituita ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65. Il percorso nasce dall’esigenza di implementare una formazione che si caratterizzi come contestualizzata, che vuole quindi assumere la vita scolastica ed educativa quotidiana come punto di partenza per l’approfondimento e la problematizzazione di pratiche agite. Attraverso il confronto tra scuole e nidi d’infanzia dello stesso territorio si esprime una formazione su pratiche condivise e migliorate, un livello sul nel quale può essere messa in campo la formazione in servizio più vicina e utile, una formazione situata. Il prossimo appuntamento, in programma sabato 25 marzo dalle ore 8.30 alle ore 12.30, prevede la visita didattica al Nido Infanzia “Angelo Custode” di Umbertide. Il corso proseguirà poi giovedì 20 aprile, dalle ore 15.00 alle ore 17.30, con un nuovo incontro alla Biblioteca Carducci di Città di Castello; sabato 6 maggio, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, con la visita didattica alla Scuola dell’Infanzia di Piosina; sabato 20 maggio, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, con la visita didattica al polo 0-6 “Borgo Antico” di Monte Santa Maria Tiberina; lunedì 29 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 17.30, con l’incontro conclusivo alla Biblioteca Carducci di Città di Castello

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