ALLE ORE 18,30 OGGI 24 DICEMBRE 2025 INAUGURA LA NUOVA EDIZIONE DELLA COLLETTIVA D’ARTE VARIA DELLA COMPAGNIA ARTISTI CHI PRESENTERÀ ANCHE L’OPERA CORALE “LA SOSTANZA DELLA LUCE” –————  Inaugura oggi, mercoledì 24 Dicembre 2025, alle ore 18,30 nella Sala Esposizioni Comunale di Palazzo Pretorio, con il Patrocinio del Comune di Sansepolcro,  la nuova edizione della Collettiva d’Arte Varia della Compagnia Artisti che, dal 24 dicembre 2025 si protrarrà fino al 6 gennaio 2026 a Sansepolcro in due sedi;

oltre che nella sala esposizioni del Comune di Sansepolcro a Palazzo Pretorio sarà anche nella Galleria dell’Associazione Franco Alessandrini; questa edizione è dedicata all’artista Mario Argenti, scomparso il 28 giugno scorso, del quale sarà esposto, nella sala espositiva di palazzo Pretorio una opera accompagnata da parole scritte da Graziella Comanducci, vedova di Mario. “Il ricordo di Mario Argenti era doveroso essendoci stato amico ed avendo partecipato lui a diverse edizioni della nostra collettiva. Lui era sintesi dello specialista e conosceva talmente bene il mestiere del colore che era in grado di risolvere problematiche tecniche e di dare il consiglio giusto ai giovani creativi che si rivolgevano a lui. – ha detto Michele Foni Responsabile della Compagnia Artisti – Queste conoscenze gli venivano da una carriera composita. A otto anni Argenti, a Città di Castello, aveva frequentata la bottega dello scultore Bartolini e aveva avuto modo di incontrare, più volte, pure Alberto Burri che gli era vicino di casa. Amava soprattutto dipingere la luce e i giochi che questa faceva con le ombre. In sostanza finiva per cristallizzare le condizioni climatiche del momento. Mi raccontava, compiaciuto, di come venne gratificato da una visitatrice di una mostra che diceva di aver provata la sensazione del freddo nel guardare una sua nevicata”. Una collettiva che unisce le varie forme d’arte di un numero importante di artisti, sono 74, della valtiberina e anche di territori vicini e meno vicini e che lascia spazio ad altri edificanti progetti. Esposta anche “La sostanza della luce “ Opera corale realizzata con la tecnica della vetrofusione dai partecipanti ai laboratori sul vetro di Antonella Farsetti, nella Galelria dell’Associazione Alessandrini. Nel corso dell’inaugurazione sarà assegnato anche, per l’ottava volta, il premio realizzato per commemorare il creativo fotografo Mauro Marrani. Questo, in ordine alfabetico l’elenco completo dei partecipanti: Nobia Alunno Veschi, Irene Ameleti, Valentina Antonelli, Gioia Baldi, Raffaella Baldi, Francesca Baldini Orsini, Silvia Baracchi, Roberto Baragli, Valentina Barcacci, Franco Barni, Arduina Bartolini, Susanna Bigi , Marco Bogliari, Dino Buffagni, Francesca Calabrò, Elena Camaiti, Luciana Casacci, Janine Castex, Beatrice Cenci, Maria Cherubini , Cico, Lausiana Ciocchi, Riccardo Ciotti, Carmen Cirillo (Viandanteanonimo), Alfiero Coleschi, Gianluca Cristini, Anna De Gaudenzi, Diego Della Rina, Enzo Della Rina, Mario Dolfi, Sandro Epi, Dominic Fasso, Valentina Fiorelli, Gianni Mario Fiorucci, Michele Foni, Paola Foni, Egidio Forasassi, Fal8 (Fausto Franchi), Arianna Gasperini, Raffaella Gennaioli, Marco Graziotti, Daniele Guerrini, Sofia Guerrini, Tarek Komin, Marida Lazzerini, Daniele Mercati, Marco Mercati, Matteo Milli, Maurizio Milli, Andrea Minniti, Giacomo Mirabucci, Silvia Mondani, Pino Nania, Fausto Panichi, Mihaela Pascu, Giulio Perisci, Roberto Perugini, Gino Pigolotti, Luca Renzi, Loretto Ricci, Pierluigi Ricci, Lelia Riguccini, Olesya Rosani, Vasco Rossi, Roberta Rubellini, Alfio Samarati, Federica Santucci, Giovanna Selvi, Nicoletta Spinelli, Joy Stafford, Annamaria Veccia, Tania Venturi, Danielle Villicana e Eugenio Zangarelli. Non si tratta di soli pittori, ci sono anche incisori, disegnatori, scultori. Non passa inosservata la presenza, tra gli altri, di Dino Buffagni, modenese che vive a Bologna classe 1965, pittore e illustratore, videomaker, fotografo e graphic designer noto anche per essersi occupato di tutti i progetti grafici e fotografici della discografia di Paolo Conte dal 2009; ha collaborato come fotografo e graphic designer anche con Cristiano De André, Francesco Guccini, Ron, Jack Savoretti, Umberto Tozzi; nella presente collettiva Buffagni porta il frutto del suo perito lavoro di incisore. “La presenza di Dino Buffagni è da annoverare come una storia di amicizia, perché si deve al legame che lui ha con Palmiro Bruschi maestro gelatiere di Sansepolcro che lo ha portato suggerendogli l’opportunità espositiva del nostro territorio. Non è un caso che all’inaugurazione sarà offerto il gelato di Palmiro Bruschi a tutti i partecipanti e visitatori. – ha detto Michele Foni – ci fa piacere avere Buffagni perché con le sue incisioni ha analizzate geometrie, volumi, simboli ed anche immagini che sono frutto di un ragionamento filosofico applicato. In una sua incisione, realizzata con lastra di forma non regolare, ha descritto il galleggiamento di un iceberg grazie alla spinta idrostatica, con la sua massa maggiore sommersa;fenomeno è dovuto al fatto che il ghiaccio d’acqua dolce è meno denso dell’acqua di mare, Questo un esempio di come Buffagni ci porti a ragionare su come spesso degli argomenti, delle storie, delle persone finiamo per vedere e conoscere solo una minima parte rischiando, senza approfondimenti, di toccarne solo la superfice”. ———- coartis@libero.it